Questo seminario ha come fulcro
d'indagine la questione dell'immigrazione, vista come banco di prova delle
tematiche della devianza e del controllo sociale nell'Europa d’oggi. Più dei
temi politico-economici che vengono comunemente legati alla questione
dell’immigrazione, si approfondiranno gli aspetti sociocriminologici e
culturali del fenomeno. Analizzeremo quindi l’emergere di nuove immagini di
devianza e nuovi aspetti del controllo sociale, anche sullo sfondo della
costruzione dell'Unione Europea e della obsolescenza degli stati nazionali.
Applicheremo in particolare la tematica più propriamente criminologica al caso
degli stranieri.
Il presupposto ermeneutico del corso è quello di una
comparabilità transculturale, e quindi della possibilità di grandi percorsi
attraverso varie "visioni del mondo". Il contenuto del corso, e il
metodo di insegnamento, nascono dalla constatazione della necessità di offrire
agli studenti l'opportunità di un incontro, il piu possibile
diretto, con le fonti classiche del pensiero etico-politico contemporaneo.
La nozione di classicità va oggi necessariamente allargata a comprendere anche
culture non europee.
Il corso seguirà due percorsi
paralleli. Da una parte, l’idea di semiotica come logica della cultura e come
disciplina interessata ai meccanismi e ai processi di significazione verrà
approfondita attraverso i contributi di Lotman, Eco, Rastier e degli autori
della semiotica del sociale. Verranno affrontati quindi problemi di ambiti,
confini e soglie di una disciplina semiotica che si apre verso altre
discipline più o meno limitrofe, procedendo a una definizione di oggetti
privilegiati della propria azione pratica e teorica.
Dall’altra parte, si procederà a una
lettura critica del dibattito che negli ultimi anni ha visto contrapporsi la
nozione di cultura a quella di culture, differenze culturali e identità,
esaminando quelle teorie antropologiche e “culturologiche” che pongono al
centro la mediazione simbolica e le diverse pratiche (linguistiche, ma anche
visuali, gestuali, etc.) attraverso cui una cultura si autorappresenta, si
trasmette, si traduce e si ibrida con altre. In questo secondo percorso
verranno discussi concetti quali genere, nazione, multiculturalismo e
transculturalismo, sistemi ideologici, privilegiando le analisi testuali di
differenti oggetti culturali.
Facoltà
di Lettere e Filosofia
Corsi del
Collegio Superiore:
Comunicazione in rete, plurilinguismo e interculturalità
Presentazione:
In che rapporto si pone la comunicazione in rete con la situazione di
plurilinguismo e multiculturalità che caratterizza il nostro vivere sociale?
Quale contributo può essere fornito dal computer come strumento di informazione
e di comunicazione al fine di un superamento delle barriere e degli ostacoli
che possono giungere ad impedirci di interpretare il messaggio
dell'"altro" a livello sia linguistico sia culturale? Come si può
configurare la comunicazione interlinguistica, in ambito nazionale ed
internazionale, nei prossimi anni?
Nelle lezioni del corso saranno presi in esame alcuni
fondamentali aspetti della comunicazione orale, scritta e, precipuamente,
elettronica considerando i rapporti che si determinano fra gli individui ed i
gruppi sociali. Sarà considerata la molteplicità dei "problemi"
linguistici che permeano la nostra società con l'estensione dei contatti
sociali e della circolazione dell'informazione. In una prospettiva europea e,
più estesamente, internazionale saranno identificate alcune esigenze
comunicative emergenti e l’apporto che può essere dato dall’uso del computer.
Facoltà di Scienze dell’Educazione
Corso:
Pedagogia interculturale, sviluppo delle società
multiculturali e processi formativi.
Il
corso intende offrire elementi di conoscenza e di riflessione intorno allo
sviluppo delle seguenti tematiche: multiculturalità e interculturalità,
stereotipi, pregiudizi e processi formativi; il razzismo; immigrazione e
processi di apprendimento; diversità e differenza; i modelli pedagogici;
assimilazione e integrazione; valorizzazione delle differenze; superamento dei
conflitti etnici; percorsi di educazione interculturale per la scuola
dell'infanzia e la scuola elementare.