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- Volantino del convegno

Strutture, istituzioni e progetti internazionali: lingua, cultura e identità minoritarie

  • The European Centre for Modern Languages – ECML
  • European Centre on Minority Issues
  • Federal Union of European Nationalities
  • Ercomer Research Centre
  • Consortium of Minority Resources- COMIR
  • Unesco Red Book on Endagered Languages
  • Foundation for Endangered Languages
 

The European Centre for Modern Languages – ECML
www.ecml.at
Nasce come un centro in cui le persone coinvolte nella politica dell’istruzione degli Stati membri possono riunirsi con esperti in metodologia dell’insegnamento e con esperti in discipline linguistiche. L’Italia non è uno degli Stati membri del Comitato di paesi della UE che ha dato origine al ECM. Sono obiettivi del centro:

  1. Offrire uno spazio d’incontro ai responsabili della politica linguistica, agli esperti in didattica, a formatori, autori di libri di testo e tutti coloro che hanno a che fare con la politica linguistica orientata all’integrazione europea affinché possano contraccambiare l’informazione sullo stato della situazione.
  2. Promuovere un tipo d’insegnamento linguistico che tenga conto della diversità linguistica in una Europa multilingue, multiculturale, democratica, tollerante e aperta a tutti.
  3. Il centro concentra la sua attività in questioni relative a:
  • L’apprendimento autonomo e la formazione nell’area delle lingue moderne
  • L’implementazione delle ICT, dell’apprendimento autonomo e della lifelong education.
  • L’interculturalità, la mediazione e l’autenticità.

Il sito lo si può consultare soltanto in lingua inglese e francese.

 

European Centre on Minority Issues (ECMI)
http://www.ecmi.de
L’ ECMI è un istituto di ricerca interdisciplinare nato nel 1996 dalla collaborazione tra i governi di Danimarca, Germania e Schleswig-Holstein che promuove la ricerca interdisciplinare sulle relazioni maggioranza-minoranza in una prospettiva europea e che contribuisce al miglioramento delle relazioni interetniche in quelle parti dell'Europa dell'ovest e dell'est dove prevalgono le tensioni e i conflitti etnopolitici. L’istituto fornisce informazioni, documentazione e servizi di consulenza sui rapporti tra minoranze e gruppi maggioritari in Europa, in effetto l’istituto a importanti progetti di pubblicazioni e d’informazioni via Internet. Inoltre, Per quanto riguarda il tema delle lingue minoritarie il sito offre informazione sull’iniziative e progetti che si portano avanti in diversi paesi.

I principali obbiettivi dell’istituzione sono:

  1. Contribuire a rinforzare la legislazione in materia di diversità etnica e diritti umani.
  2. Migliore le capacità della società civile e dei governi per lavorare insieme in modo costruttivo e sostenibile.
  3. Mantenere rapporti attivi con altre istituzioni coinvolte nella risoluzione di conflitti e le relazioni interetniche.

Il sito è consultabile in lingua inglese.

 

Federal Union of European Nationalities - FUEN
http://www.fuen.org
Il FUEN è una NGO delle minoranze nazionali europee che ha stato di partecipante nel Consiglio d’Europa e stato consultivo nelle Nazione Unite di modo che promuove iniziative della ONU, della OCSE, del Consiglio d’Europa e della UE per preservare i diritti umani e la libertà assicurando la sussistenza, le peculiarità e l’autogoverno di diversi gruppi etnici tramite azioni pacifiche.

Tra gli obiettivi primari dell’Associazione si trovano:

  1. Fornire informazione sulle minoranze in Europa.
  2. Preservare l’identità, la lingua, la cultura e la storia delle minoranze etniche in Europa.
  3. Lavorare per la convivenza pacifica tra maggioranze e minoranze negli stati e nelle regioni.
  4. Appoggiare attività nazionali mirate alla riconciliazione degli interessi e della politiche democratiche per minoranze.
  5. Attivarsi presso la UE, il Parlamento Europeo e i governi nazionali in promuovendo politiche di supporto degli interessi delle minoranze e dei gruppi etnici per preservare la loro identità originale e la loro cultura tradizionale.

Il sito è consultabile in tedesco, inglese, francese e russo.

 

Ercomer Research Centre
http://www.ercomer.org
Ercomer è un centro di ricerca europeo con un forte interesse per la ricerca comparata nel campo  delle migrazioni internazionali, relazioni etniche, razzismo e conflitti etnici nel contesto europeo. Ha la sua sede nella Facoltà di Scienze Sociali dell’Università di Utrech nei Paesi Basi.   Offre una collezione di link sull'immigrazione e le relazioni interetniche. La sua ricerca è condotta in tre aree principali: la migrazione, l’immigranti nelle società ospitanti e la reazione della società ospitante agli immigranti, alle minoranze etniche e alle persone e paesi stranieri.

I suoi obiettivi principali sono:

  1. Portare avanti ricerche nelle sue aree dell’immigrazione, con enfasi negli studi comparati.
  2. Fornire analisi e informazione sull’immigrazione
  3. Formare studiosi e ricercatori nel campo dell’immigrazione.

Il sito è consultabile in inglese e olandese.

 

Consortium of Minority Resources (COMIR)
http://lgi.osi.hu/comir
Il COMIR è una associazione tra organizzazioni governative e non per lo sviluppo di risorse informative on line a supporto della tutela dei diritti delle minoranze in Europa. Tra gli obbiettivi primari dell’associazione si possono trovare:

  1. Facilitare lo scambio d’informazione e conoscenze in questioni relative alle minoranze tra i responsabili del disegno e implementazione delle politiche in questa materia.
  2. Promuovere un flusso continuo d’informazione e dialogo nell’ambito delle relazione etniche, della politica multiculturale e dei diritti delle minoranze.
  3. Creare un punto di riferimento sull’informazione e le attività in Europa nella OCSE appoggiando un governo democratico di società multietniche e multinazionali.

Il sito è consultabile in inglese.

 

Unesco Red Book on Endagered Languages
www.helsinki.fi/-tasalmin/europe_index.html
Questo sito offre un elenco delle lingue del mondo dividendole per continente nelle seguenti categorie:

  1. lingue estinte
  2. quasi estinte
  3. lingue in alto pericolo di estinzione
  4. lingue in pericolo di estinzione
  5. lingue che potenzialmente potrebbero essere in pericolo di estinzione
  6. lingue che non corrono nessun rischio di sparizione.

Questa divisione si basa sul numero e età dei parlanti della lingua. In questo modo si possono consultare i paesi dove si parlano determinate lingue, il numero di parlanti e il rischio, nel caso delle lingue minoritarie, di sparizione del patrimonio linguistico.

 

Foundation for Endangered Languages
http://www.ogmios.org/home.htm
Questa fondazione ha l’obbiettivo di diffondere la consapevolezza riguardo alle lingue in pericolo di estinzione nel mondo sia all’interno delle comunità dove le si parla come anche fuori da esse. Promuove quindi l’uso di queste lingue in tutti i contesti: nell’ambito educativo, nei mezzi di comunicazione di massa, nella vita sociale, culturale e economica in generale.  Usa internet come mezzo d’informazione per promuovere le sue iniziative.

Il sito è consultabile in inglese. 

 

 Sito a cura di Vanio Preti e Anabel Valdivieso
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